Conciato Romano

Il nostro territorio è a vocazione agricola e di natura collinare, questo ci offre prodotti di grande qualità tra cui vini, prevalentemente CASAVECCHIA e PALLAGRELLO bianco e rosso, oli, salumi e formaggi. 

 

Un fiore all’occhiello del nostro territorio è il “Conciato Romano”, formaggio più antico al mondo.

 

Ritrovato nel sito archeologico, già abitato in età preromana, di TREBULA BLIENSISS, corrispondete all’odierna Treglia, a pochi chilometri da noi, il “Conciato Romano” è un formaggio dai sapori antichi, infatti per valore e intensità, è stato definito “il tartufo bianco del sud”.

 

Oggi il “Conciato Romano”, che dal 2002 è Presidio Slow Food della provincia di Caserta, è accudito e tramandato dalla famiglia Lombardi, nell’agriturismo a conduzione familiare “LE CAMPESTRE” che, con il loro lavoro e la loro dedizione, producono con cura questo straordinario pecorino conferendogli il suo antico splendore.

Deve il nome alla sua particolare tecnica di concia. Le piccole forme, dopo essere state salate e asciugate, vengono lavate con l’acqua di cottura delle pettole, antibatterico naturale. In seguito, le forme vengono conciate con il vino Casavecchia, olio extravergine della varietà locale, timo e origano. Tutti prodotti che c’erano allora e ci sono ancora oggi sulle nostre montagne. Infine, viene fatto stagionare in delle anfore per un minimo di 6 mesi, affinchè possa acquisire bene tutti quegli aromi che unici che lo caratterizzano.

 

Tutto ciò rende il “Conciato Romano” conosciuto e apprezzato in tutta Italia.

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